La serata di presentazione gratuita ed aperta a tutti si terrà il 4 dicembre 2024 ore 20.30/21.15
Date e orari del nuovo corso in partenza:
8,15,22,29 gennaio 2025 ore 20.00-22.30
5,12,19,26 febbraio 2025 ore 20.00-22.30
15 febbraio giornata intensiva dalle 9.00 alle 15.00
COS’E’ LA MINDFULNESS?
Secondo la definizione di Jon Kabat-Zinn, scienziato e teorico fondatore del protocollo MBSR
(Mindfulness Based Stress Reduction), Mindfulness significa porre attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante. Questa pratica ormai non si rivolge più al solo mondo sanitario, ma trova applicazione positiva anche per chi voglia compiere un percorso di crescita personale, per i pazienti in psicoterapia, tra gli studenti delle scuole e tra i detenuti nelle carceri, nello sport e all’interno delle aziende.
Mindfulness originariamente traduce in inglese la parola sati, termine che in lingua pali indica uno specifico e ben definito «fattore mentale», una qualità della coscienza che può essere coltivata e sviluppata, assieme ad altri fattori come la concentrazione e la stabilità…” F.Giommi
La parola Mindfulness è molto inflazionata e a volte infastidisce perché depotenziata e diventata molto di moda: tutto è mindful, si mangia mindful, ci si comporta mindful, si pensa mindful, ma Mindfulness:
- “…non è una condizione di trance, con indebolimento o alterazione della coscienza
- non è una condizione mistica, intesa come involontario presentarsi di immagini e visioni di significato «religioso»
- non è, soprattutto, una tecnica di rilassamento, un metodo il cui scopo sia il raggiungimento di uno stato di «benessere» fisico o mentale, anche se, a volte, questo può esserne un effetto collaterale.
- non coincide neppure con la messa in atto di un insieme di regole, di tecniche definite, le quali sono solo un punto di partenza, per quanto importante, una piattaforma di lancio per esplorare l’essenziale: l’aprirsi all’intera sconosciuta ampiezza dell’essere presenti alla nostra esperienza, ora…” F.Giommi
A CHI SI RIVOLGE UN CORSO DI MINDFULNESS?
Mindfulness è per tutti. Non è una terapia ma può essere terapeutica e può affiancare con un certo successo i percorsi riabilitativi stabiliti dai medici curanti. In particolare, si rivolge a coloro che hanno nel tempo incontrato il disagio derivato da stress, ansia, trauma, lutti, patologie anche oncologiche, dolore cronico o forme depressive non in fase acuta. Si definisce infatti come transdiagnostico perché interviene positivamente sullla relazione che abbiamo con lo spiacevole. Ci aiuta a riconoscere e ad accettare le nostre sensazioni, i nostri stati fisici ed emotivi senza giudicarli, ma dando loro e ai pensieri che li hanno generati il giusto peso e valore.
I BENEFICI
- Riduzione dei sintomi di stress, ansia e depressione
- Aumento della capacità di attenzione, concentrazione e memoria
- Miglioramento della messa a fuoco dell’esperienza con un relativo aumento della capacità di osservazione e di discriminazione della realtà
- Riduzione della reattività emotiva
- Conseguente aumento della creatività, della produttività, della salute fisica, dell’autostima
- Aumento della capacità di rilassamento come effetto collaterale alla pratica
- Riduzione della attività ruminativa dei pensieri
LO SCOPO DEL CORSO
- All’interno del corso si imparerà a coltivare attenzione, presenza mentale e consapevolezza tramite l’esperienza fatta in prima persona, arrivando così a conoscere meglio se stessi. La Mindfulness è’ esperienziale. E’ una pratica, semplice anche se complessa, perché è sufficiente sedersi a portare l’attenzione al respiro per qualche istante e rendersi conto di come la nostra mente sia soggetta ad una attività frenetica.
- Attraverso gli 8 incontri del protocollo MBSR, sperimenteremo un modo nuovo di relazionarsi con le esperienze del momento presente, siano esse piacevoli, spiacevoli o neutre, in modo aperto, ricettivo, non giudicante e senza l’urgenza di categorizzarle e incasellarle secondo i propri schemi precostituiti.
- Sarà una pratica che aiuterà ad avere una visione di sé più oggettiva, per non perdersi nell’insoddisfazione e nella sofferenza determinate dal quel divario che si viene crea spesso tra i nostri ideali e la realtà.
- Il percorso potrà aiutare il praticante a cogliere la natura transitoria delle esperienze umane. L’individuo che avverte un divario tra la condizione che vive e le sue aspettative, vive inevitabilmente un senso di frustrazione e a volte di fallimento. Mindfulness è una attitudine all’apertura e alla curiosità, che allontana dalla propensione al giudizio e al pregiudizio e alla valutazione ipercritica che mettiamo in atto riguardo al mondo che ci circonda e a noi stessi.
- Si impara a portare un’ attenzione consapevole, energia e motivazione nei gesti abituali della nostra quotidianità e nelle nostre relazioni, prendendo atto di come spesso ci muoviamo nel mondo agiti dai nostri automatismi.
QUALCHE SUGGERIMENTO BIBLIOGRAFICO
- Jon Kabat-Zinn, Vivere momento per momento
- Jon Kabat-Zinn, L’arte di imparare da ogni cosa
- Jon Kabat-Zinn, Dovunque tu vada ci sei già
- Saki Santorelli, Guarisci te stesso
- Shunryu Suzuki-Roshi, Mente zen, mente di principiante
- Chandra Livia Candiani, Il silenzio è cosa viva. L’arte della meditazione
- Robert M. Pirsig, Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta
CHI CONDUCE IL CORSO
Laura Dajelli, istruttrice protocolli Mindfulness, diplomata AIM Mindfulness Italia con Fabio Giommi e Antonella Commellato
Allieva di meditazione Vipassana del Prof.Henk Barendregt
Mindfulness Basic Training, MBSR e Mindfulness Professional Trainer (scheda docente Albo Nazionale Mindfulness)
Il costo del corso è di 350 euro, se non si è soci della scuola di yoga Rhamni, è necessario tesserarsi al costo di 50 €.
Prenotazione obbligatoria (3478100542 – 342617444)