Continuano gli incontri dedicati a ansia e angoscia presso la Rhamni Scuola di Yoga.

Il 12 aprile alle 20.30 la dott.ssa Silvia Patrizio (@silvia_patrizio_yogastudies ), laureata in filosofia e storia delle religioni, terrà una serata dedicata a duḥkha: il paradigma antropologico della sofferenza secondo i testi antichi dello yoga.

Il disagio esistenziale, a partire dai testi antichi del cammino yoga e buddhista fino alla tematizzazione contemporanea inaugurata in occidente da Heidegger, è la cifra della condizione umana, potremmo dire, parafrasando Nietzsche, ‘umana troppo umana’. Ma è possibile una terapia? Proveremo a chiederci quali risposte hanno dato i praticanti di yoga nell’India antica inaugurando una disciplina metodica che, attraversando i secoli e le diverse risemantizzazioni, è giunta fino a noi.

L’incontro si terrà online: scrivici privatamente la tua mail per ricevere il link zoom e per poter fare l’eventuale offerta per lo staff di Medici Senza Frontiere operante a Gaza.

“Spesso si pensa che la soluzione al dolore sia altrove, ma è nel dolore la soluzione del dolore, sentendolo, abitandolo, assaporandolo, a poco a poco diventa parte di noi, non più un estraneo, ma un ospite scomodo, irruente, tempestoso e infine un amante e dopo la fine, un pezzo di noi “.

Chandra Livia Candiani, Il silenzio è cosa viva.
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